Water safety in healthcare facilities. The Vieste Charter

The Study Group on Hospital Hygiene of the Italian Society of Hygiene, Preventive Medicine and Public Health (GISIO-SItI) and the Local Health Authority of Foggia, Apulia, Italy, after the National Convention "Safe water in healthcare facilities" held in Vieste-Pugnochiuso on 27-28 May 2016, present the "Vieste Charter", drawn up in collaboration with experts from the National Institute of Health and the Ministry of Health. This paper considers the risk factors that may affect the water safety in healthcare facilities and reports the current regulatory frameworks governing the management of installations and the quality of the water. The Authors promote a careful analysis of the risks that characterize the health facilities, for the control of which specific actions are recommended in various areas, including water safety plans; approval of treatments; healthcare facilities responsibility, installation and maintenance of facilities; multidisciplinary approach; education and research; regional and national coordination; communication.

Il gruppo di studio sull'igiene ospedaliera della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (GISIO-SItI) e l'autorità sanitaria locale di Foggia, Puglia, Italia, dopo la Convenzione nazionale "Acqua sicura nelle strutture sanitarie" tenutasi a Vieste- Pugnochiuso il 27-28 maggio 2016 presenta la "Carta di Vieste", redatta in collaborazione con esperti dell'Istituto Nazionale della Sanità e del Ministero della Salute. Questo documento prende in considerazione i fattori di rischio che possono influenzare la sicurezza dell'acqua nelle strutture sanitarie e riporta gli attuali quadri normativi che regolano la gestione degli impianti e la qualità dell'acqua. Gli autori promuovono un'attenta analisi dei rischi che caratterizzano le strutture sanitarie, per il controllo di quali azioni specifiche sono raccomandate in varie aree, compresi i piani di sicurezza dell'acqua; approvazione dei trattamenti; responsabilità delle strutture sanitarie, installazione e manutenzione delle strutture; approccio multidisciplinare; istruzione e ricerca; coordinamento regionale e nazionale; comunicazione.